Léon Vaudoyer , nato il 7 giugno 1803 a Parigi, dove morì il 9 febbraio 1872. È un architetto e storico dell’architettura francese .

Influenzato dalle idee di Saint-Simon e Auguste Comte , Léon Vaudoyer, figlio di Antoine Vaudoyer , è stato uno dei padri dell’architettura storicista .

Studente presso la Scuola di Belle Arti , nello studio del padre Antoine Vaudoyer Leon Vaudoyer ottiene il grande premio di Roma nel 1826 e il primo premio al concorso per la costruzione del corridoio di città di Avignone nel 1838 . Rimase a Villa Medici 1826-1832.

Si rende conto nel 1828 il Monumento a Nicolas Poussin per San Lorenzo in Lucina Basilica di Roma , che è stato commissionato da Chateaubriand .

Nel 1833 Vaudoyer apre la sua bottega di formare gli studenti di architettura presso la Scuola di Belle Arti di Parigi. E ‘stato nominato il primo ispettore del palazzo di lavoro del Consiglio di Stato e della Corte dei conti quell’anno.

Ha partecipato alla nuova enciclopedia di Pierre Leroux e Jean Reynaud 1834-1836.

E ‘stato nominato architetto del Conservatorio Nazionale di Arti e Mestieri nel 1838 e la Commissione delle arti e edifici religiosi nel 1848.

Nel 1853 è stato ispettore generale di edifici diocesani con Léonce Reynaud e Eugène Viollet-le-Duc .

E ‘stato eletto alla Académie des Beaux-Arts sedia n ^o  1 del Dipartimento di Architettura nel 1868, in sostituzione di Louis-Hippolyte Lebas . E ‘stato il professore di Basta Lisch .

Sposato nel 1860 per Mary Ann Bulkley (madre di William van der Bouwens Boijen ), poi nel 1869 a Marie-Josephine Clemence Mira (sposata con l’avvocato Henri Singer), Léon Vaudoyer è il padre dell’architetto Alfred Vaudoyer e nonno dello scrittore Jean-Louis Vaudoyer , della Accademia di Francia .

La strada Leo-Vaudoyer , nel 7 ^°  arrondissement di Parigi , è chiamato nel suo onore.